AUTO ELETTRICHE E V2G: QUANDO L’AUTO DIVENTA UNA BATTERIA SU RUOTE

DAL GARAGE ALLA RETE ELETTRICA: COSÌ LE AUTO ELETTRICHE RESTITUISCONO ENERGIA E STABILIZZANO IL SISTEMA

BATTERIEMOBILITÀ

Matteo Ballista

10/15/20252 min read

AUTO ELETTRICHE E V2G: QUANDO L’AUTO DIVENTA UNA BATTERIA SU RUOTE
AUTO ELETTRICHE E V2G: QUANDO L’AUTO DIVENTA UNA BATTERIA SU RUOTE

AUTO ELETTRICHE E V2G: QUANDO L’AUTO DIVENTA UNA BATTERIA SU RUOTE

DAL GARAGE ALLA RETE ELETTRICA: COSÌ LE AUTO ELETTRICHE RESTITUISCONO ENERGIA E STABILIZZANO IL SISTEMA

L’AUTO CHE NON SOLO CONSUMA, MA PRODUCE

L’auto elettrica non è più solo un mezzo di trasporto: è anche un piccolo accumulatore di energia. Il principio del Vehicle-to-Grid (V2G) è semplice: quando il veicolo è fermo — cioè per oltre il 90% del tempo medio di utilizzo — può restituire energia alla rete elettrica, bilanciando domanda e offerta.
In pratica, la batteria dell’auto si comporta come un mini-impianto di accumulo. Durante le ore di picco, può rilasciare energia alla rete; di notte, o nei momenti di bassa domanda, si ricarica a tariffe più convenienti. È un cambio di paradigma che trasforma milioni di veicoli in risorse energetiche distribuite.

COME FUNZIONA IL VEHICLE-TO-GRID

Il sistema V2G si basa su una comunicazione bidirezionale tra l’auto, la colonnina di ricarica e la rete elettrica. Le infrastrutture compatibili consentono alla batteria di scaricare e caricare energia in modo controllato, attraverso software intelligenti che stabiliscono quanta energia rilasciare e quando.
In Italia le prime sperimentazioni risalgono al progetto E-Mobility Lab di Enel X e al campus Polo del Politecnico di Torino, dove alcune flotte aziendali ricaricano di notte e restituiscono energia al giorno.
Un’auto elettrica con batteria da 60 kWh, ad esempio, può alimentare una casa per 3 giorni consecutivi, oppure restituire 10 kWh per stabilizzare la rete durante un picco di domanda.

LA TECNOLOGIA CHE RENDE POSSIBILE TUTTO QUESTO

Il V2G è possibile grazie alle colonnine bidirezionali, dotate di inverter che permettono all’energia di fluire in entrambe le direzioni. Esistono tre modalità principali:

  • Vehicle-to-Grid (V2G): l’auto dialoga con la rete pubblica.

  • Vehicle-to-Home (V2H): l’auto alimenta l’abitazione in caso di blackout o quando l’energia di rete costa troppo.

  • Vehicle-to-Building (V2B): applicazione per uffici, scuole e aziende, utile per gestire i consumi di gruppo.
    In Giappone, dove questa tecnologia è già diffusa, le case predisposte al V2H usano le auto come fonte d’emergenza dopo i terremoti o le interruzioni di rete.

I VANTAGGI PER CITTADINI E RETE

  • Stabilizzazione della rete: le auto immagazzinano energia quando è abbondante e la rilasciano quando serve, riducendo la pressione sulle centrali.

  • Energia locale e pulita: ogni veicolo diventa un piccolo accumulo mobile a servizio della comunità.

  • Riduzione delle emissioni: secondo uno studio del Joint Research Centre della Commissione Europea, l’adozione diffusa del V2G potrebbe ridurre fino al 15% delle emissioni di CO₂ legate ai picchi di produzione.

  • Economia circolare dell’energia: la batteria, prima di finire la propria vita utile, può generare valore anche come servizio di rete.

IL FUTURO DEL V2G IN ITALIA E IN EUROPA

Il mercato europeo si sta preparando a un’espansione rapida. Nel 2025 il numero di veicoli compatibili con V2G supererà i 2 milioni in Europa, con oltre 10.000 colonnine bidirezionali operative.
In Italia, i primi progetti pilota — da Torino a Roma — stanno testando l’integrazione con comunità energetiche e condomìni smart. L’obiettivo è creare un ecosistema in cui l’auto elettrica diventa parte della rete, non un peso per essa.
Entro pochi anni, parcheggiare l’auto in garage significherà non solo “ricaricarla”, ma anche partecipare attivamente alla produzione e alla gestione dell’energia rinnovabile.

FONTI E APPROFONDIMENTI
  • Enel X – Progetto V2G Italia

  • Politecnico di Torino – Vehicle-to-Grid Research Lab

  • European Commission, JRC – Impact of V2G on CO₂ reduction in smart grids

  • Nissan Europe – Leaf V2G pilot projects 2024

  • IEA – Global EV Outlook 2025